Gentile Sig. Rino Gattuso,
abbiamo notato, con vero interesse, la citazione recentemente da Lei fatta in riferimento alle Bande Musicali, a seguito di un evento sportivo nel quale si è esibita la squadra di calcio da Lei allenata.
Capiamo benissimo che, a seguito di un evento spiacevole, a caldo si possano esprimere dei concetti non molto azzeccati: è umano. Però ci creda, una Banda Musicale, per tanto scarsa che sia, non merita il pubblico ludibrio.
Noi siamo abituati a fare gioco di squadra, in tutte le nostre attività.
Le nostre scuole per Banda formano musicisti che entreranno a far parte delle nostre fila, ma anche professionisti che faranno carriera in Orchestre, in gruppi musicali, o come solisti.
Un brano musicale, per essere eseguito, vede obbligatoriamente la partecipazione di tutti i componenti. E non lasciamo nessuno in panchina, nemmeno se diversamente abile: per noi questo è vero gioco di squadra.
Il tutto a livello di volontariato, e senza nemmeno le agevolazioni godute da altri soggetti.
Venga a fare un giro da qualcuno di noi: la invitiamo volentieri, e così potrà rendersi conto di persona di quello che Le scriviamo.
Con simpatia.
Tavolo Permanente delle Federazioni Bandistiche Italiane