ULTERIORE DEROGA PER LE ASSEMBLEE ON-LINE SINO AL 31 DICEMBRE 2025
Con il nuovo decreto "Milleproroghe" si è provveduto a derogare al 25 Febbraio e fino al 31 Dicembre 2025 la possibilità di tenere le assemblee delle società e degli altri enti in modalità audio-videoconferenza anche se non previsto dallo statuto.
E’ stata infatti nuovamente prorogata la disciplina prevista in epoca Covid, come si deduce dal labirintico disposto normativo fatto di rimandi a vari atti.
Basti comunque sapere che: «Il termine di cui all’articolo 106, comma 7, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, in materia di svolgimento delle assemblee di società ed enti, è differito al 31 dicembre 2025».
E detto art. 106 prevede, tra l’altro, che le società di capitali, le cooperative ed anche le associazioni e fondazioni (art. 106 comma 8 DL 18/2020) “possono prevedere, anche in deroga alle diverse disposizioni statutarie, l'espressione del voto in via elettronica o per corrispondenza e l'intervento all'assemblea mediante mezzi di telecomunicazione; le predette società possono “prevedere che l'assemblea si svolga, anche esclusivamente, mediante mezzi di telecomunicazione che garantiscano l'identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l'esercizio del diritto di voto … senza in ogni caso la necessità che si trovino nel medesimo luogo, ove previsti, il presidente, il segretario o il notaio”.