Qualcuno ci chiede come mai non abbiamo dato indicazioni, circa l'affacciarsi dalle finestre a suonare e cantare come si è fatto ultimamente.
E' vero che bisogna dare speranza a chi è vivo, ma qui, dove sentiamo suonare la campana a morto tutto il giorno e tutti i giorni, ci sembrava alquanto irrispettoso nei confronti di chi non è più tra noi e verso le loro famiglie che soffrono.
I funerali non esistono più, quindi non c'è nemmeno la possibilità di dare un estremo saluto a chi abbiamo amato tutta la vita: ciò è sconvolgente.
Chi ha famigliari che lavorano in prima linea in ospedale, vede e sente la sofferenza dipinta sui volti dei propri cari al rientro dal lavoro.
Dopodiché ognuno è libero di regolarsi come crede opportuno: per questo non abbiamo dato indicazioni al riguardo.
Qui in Lombardia, nella zona tra Bergamo, Brescia, Lodi e Cremona, dove il virus ha picchiato e continua a picchiare duro, semplicemente non ce la sentiamo.
La vita deve andare avanti, e preghiamo perché questo stato di emergenza cessi il prima possibile.
Non cediamo e non cederemo alla disperazione, ringraziando come non mai tutto il personale sanitario per l'incredibile lavoro che sta facendo, e portando rispetto per tutti i morti, per i loro famigliari e per chi soffre.

Riportiamo il seguente link ad un'intervista al M° Ennio Morricone sullo stesso argomento:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/03/21/ennio-morricone-le-persone-che-cantano-dai-balconi-mi-sembra-inopportuno-pensano-solo-a-se-stesse-io-adesso-non-compongo-e-non-ascolto-musica/5744626/

Ed infine ad un appello per tutte le altre parti d'Italia: non fate gesti inconsulti, pensate alla vostra salute ma anche a quella dei vostri cari, restate a casa !!!
Qui siamo scivolati in questa situazione senza rendercene conto, e quando abbiamo comincia a percepire la gravità della faccenda era troppo tardi.
Portate pazienza e restate a casa !!!